martedì 8 agosto 2017

L’inferno delle nigeriane: dal viaggio per l’Europa al labirinto della prostituzione

Quello della tratta delle nigeriane sembra essere diventato ormai uno dei tanti problemi in Italia di cui tutti hanno una vaga percezione, ma di cui nessuno sembra veramente interessarsi.

Il tema della prostituzione delle nigeriane, che in questo momento in Italia rappresentano la maggior comunità di prostitute, è strettamente legato al tema degli sbarchi dall'Africa subsahariana.

Tutte dichiarano di essere arrivate via mare a Lampedusa o in un altro porto italiano e molte di loro hanno ricevuto un primo soccorso in mare. La tratta nigeriana si snoda su due filoni: aerea o marittima e negli ultimi anni ha subito qualche modifica.

Questa è la lettera "Da uomo a uomo"
distribuita dai volontari dell'Associazione
"Le donne di Benin City"
per sensibilizzare i clienti delle prostitute
alle problematiche legate allo sfruttamento
delle ragazze nigeriane.
Prima le ragazze contraevano in patria un debito per uscire dal loro Paese con la promessa di ottenere un posto lavorativo, tipo baby sitter o parrucchiera. Dell’importo reale venivano, però, a conoscenza solo in Italia. Spesso la somma era presentata in naira, la moneta locale nigeriana, e in Italia 60 mila naira diventavano 60 mila euro, sebbene 1 naira sia pari a 0,0028 euro.

Un debito quindi estinguibile in tanti anni.

Poi la metodologia criminale è cambiata, essendosi duplicate le rotte che dall'Africa passano al reclutamento, all'industria e al trasferimento da un luogo all'altro del mondo delle ragazze in maniera illegale. Essendoci più donne, il loro debito si è oggi abbassato, rimanendo di 60 mila euro per chi ha scelto la rotta aerea, ma scendendo a 25 mila per le altre.

Debito ridotto per queste ultime anche perché rischiano di morire per mare e di non poterlo piu’ estinguere. Quelle che arrivano via mare vengono inoltre sistematicamente violentate una volta arrivate al confine con la Libia: si tratta del dazio per superare i confini.

Le donne che arrivano sono infatti incinte o affette da malattie a trasmissione sessuale.

La mafia nigeriana è una mafia spietata e potente che gestisce sulle stesse rotte prostituzione, droga e armi. Ci sarebbe dunque da chiedersi come mai questa non venga impedita, se non in Africa, quantomeno in Italia.

In Italia tutto si perde nei meandri di un sistema burocratico farraginoso ed inadeguato, le cui inefficienze vengono sfruttate dal sistema criminale. Tutto infatti passa attraverso il sistema dell’accoglienza italiana dei profughi. Le ragazze richiedono in automatico l’asilo, magari senza ottenerlo perché le autorità sanno che sono qui per andare in strada.

Ecco il volantino dell'Associazione
"Le donne di Benin City" che viene distribuito
dai volontari alle ragazze nigeriane per
sensibilizzarle alla protezione
nei centri di accoglienza.
Loro raccontano storie di fuga dalla guerra che non sono vere. Se raccontassero gli abusi che subiscono per arrivare fin qui avrebbero diritto ad una rete di protezione che neppure immaginano.

Tuttavia il fatto che per un certo periodo queste persone non risultino clandestine, fa sì che chi le gestisce non abbia problemi. Se anche c’è una retata, un documento che attesta la richiesta d’asilo c’è e quindi non è possibile espellerle.

Ad aggravare lo status quo c’è inoltre il fatto che i centri di accoglienza meno seri ospitino persino diverse Madame, che sono i punti di riferimento per la prostituzione delle nigeriane. Le ragazze da lì possono andare a prostituirsi e consegnare i guadagni a chi le sfrutta e tornare a dormire nel centro dove alloggiano. Va inoltre detto che solo una minima parte delle ragazze vive nei centri. Le altre alloggiano in appartamenti o case private procurati dalle Madame.

D'altra parte, i centri di accoglienza dispongono di un mandato per i richiedenti asilo di fornire accoglienza, ma non possono impedire alle persone che ospitano di uscire durante il giorno e dunque di finire sulla strada.

Inutile ribadire inoltre come le ragazze che finiscono sulla strada siano terrorizzate perché subiscono continue minacce anche contro i parenti a casa (minacce di ritorsioni o di morte attraverso i riti voodoo nel caso in cui queste rifiutino di “saldare” il loro debito, contratto nel tentativo di raggiungere l’Europa in cerca di un’occupazione dignitosa).

In questa situazione di indifferenza generale, inadeguatezza della legislazione ed inefficienza dei centri accoglienza, le ragazze spesso non trovano alcuna via d’uscita.

Si tratta di ragazze che a torto e grossolanamente vengono etichettate come “prostitute”, visto che per quasi tutte la strada non è mai stata una scelta, ma è frutto di una costrizione. Si tratta di ragazze, troppo spesso minorenni, imprigionate in un tetro presente e derubate di ogni futuro.

Le statistiche sono allarmanti: un’indagine recentemente condotta da Save the children mostra come il numero delle minorenni sbarcate in Italia dall'Africa abbia subito una brusca impennata negli ultimi anni: si va da poco meno di 500 nel 2013, ad intorno 5.000 nel 2015 e addirittura 11.000 nel 2016).

Dati che non lasciano troppo spazio all'immaginazione.

Logo associazione
"Le Donne di Benin City"
Ma allora quali sono le soluzioni da adottare in quadro così tragicamente delineato?

Un suggerimento ci vien dato da Nino Rocca, coordinatore dell’associazione di volontariato “Le donne di Benin City”, sorta a Palermo due anni or sono.

Questa associazione di volontariato, dove operano donne africane, si occupa di intercettare le ragazze nelle comunità e nei centri accoglienza dove risiedono per assisterle e mostrar loro l’esistenza di alternative.

Queste donne hanno il vantaggio di parlare la stessa lingua, e spesso lo stesso dialetto, delle ragazze, di conoscerne la cultura e il background di provenienza e dunque riescono a farle sentire “a casa”.

Spesso mediano, contattando i genitori di queste ragazze che risiedono ancora in Africa e in questo modo le tranquillizzano sul fatto che questi non siano in pericolo di vita e sottoposti a riti voodoo.


Articolo pubblicato dal Giornale di Sicilia
lo scorso 16 ottobre 2016 in occasione
dell'iniziativa promossa a Palermo dall'Associazione
"Le Donne di Benin City" in occasione della
"Giornata  Europea contro la tratta delle donne"
L'associazione "Le donne di Benin City" dal momento della sua fondazione ha già recuperato 12 ragazze sparse per l’Italia e sarebbe auspicabile che questo numero cresca ulteriormente, attraverso la sinergia tra le varie comunità presenti sul territorio nazionale e la neo associazione.

Sarebbe opportuno lanciare un appello a queste comunità e a questi centri accoglienza affinché possano dismettere i metodi utilizzati fino a questo momento (metodi inadeguati che hanno portato le ragazze a scappare dalle strutture) e abbracciare una strategia nuova che li veda combattere fianco a fianco alle “Donne di Benin City”.

La chiave nella riuscita dell’intervento risiede dunque nel vincere la resistenza delle Istituzioni, legate a protocolli che vanno bene per i minori italiani, ma che falliscono dinanzi ai minori stranieri non accompagnati, dove evidentemente le gaps culturali da colmare sono tante.

Durante la ricerca e lo studio finalizzati alla redazione di questo articolo, mi sono imbattuta in tanti tristi storie, ma una tra tutte mi ha colpito, quella di Favour Nike Adekunle, giovane ragazza di 20 anni, costretta a prostituirsi in Italia, che un giorno trovò la forza di cambiare vita dopo aver conosciuto un giovane con il quale era in procinto di sposarsi.

Sebbene il suo corpo sia stato rinvenuto carbonizzato in una discarica nel palermitano, mi piace immaginarla sopra una stella e a lei vorrei dedicare questi versi tratti da una bellissima canzone di De Andrè:
“Sola senza il ricordo di un dolore vivevi senza il sogno di un amore ma un re senza corona e senza scorta bussò tre volte un giorno alla tua porta/
Dicono che poi mentre ritornavi nel fiume chissà come scivolavi e lui che non ti volle creder morta bussò cent’anni ancora alla tua porta”.


Questo articolo è un esempio della metodologia multidisciplinare del CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF, un'equipe di professionisti (psicologi, educatori, mediatori familiari, pedagogisti, consuelor, naturopati, farmacisti, avvocati) che a Palermo, offre gratuitamente consulenza e orientamento qualora, in casa, in famiglia, al lavoro, nella vita di tutti i giorni, non siano rispettati i diritti fondamentali della persona. 

Se vuoi segnalare o avere supporto relativamente a problematiche legate allo sfruttamento della prostituzione a Palermo contatta il CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF prendendo un appuntamento telefonicamente oppure compilando l'apposito FORM ONLINE...trovi tutto cliccando qui
________________________________________________ 

CLAUDIA SORRENTINO Claudia diventa avvocato nel 2011 dopo aver conseguito la laurea con lode presso l'Ateneo di Palermo.


Dopo la laurea si trasferisce  a Napoli  dove  frequenta la Scuola di Specializzazione per Professioni Legali  Federico II grazie alla quale approfondisce gli studi post- laurea attraverso dei corsi tenuti da  brillanti magistrati italiani.
Durante gli anni di formazione presso la Ssppl di Napoli ha inoltre  modo di svolgere vari stages formativi presso il Tribunale ed altresi' presso il TAR del capoluogo partenopeo, nelle materie prevalentemente oggetto di preparazione.
Dopo aver sostenuto l'esame di abilitazione presso il Foro di Napoli , si abilita all'esercizio della professione forense nel 2014.

Successivamente torna a Palermo dove, prima di iscriversi all'albo, collabora per qualche tempo con il Dipartimento di Scienze Penalistiche dell'Universita' degli Studi di Palermo. L'ambizione, in seguito, la conduce a Londra, dove puo' apprendere nozioni di Common law ed affiancare alla qualifica di Avvocato Italiano quella di Eupean Lawyer presso la Solicitor Regulation Authority.

Attualmente collabora part- time con uno studio legale  italo-inglese con sede a Londra che si occupa di fornire assistenza legale ai cittadini inglesi ed italiani principalmente in materia di successioni e di  contratti  stipulati in Italia.

Claudia si ritiene una giovane professionista flessibile e, importando un termine anglosassone, “multitasking”, adatta a lavorare in contesti dinamici e dall’impronta internazionale.

Avendo infatti prestato la propria collaborazione professionale nel Regno Unito e, prima ancora, avendo studiato per circa un anno presso l’Universidad de Sevilla (Spagna), ha sviluppato una certa adattabilita’, abbracciando una nuova visione del diritto dai confini certamente transnazionali.                       

Durante il tempo libero le piace viaggiare, cucinare e praticare sport all'aria aperta.

Il disperato sfogo di Sinead O'Connor: "Sono sola e malata, non c'è più nulla nella mia vita"

La cantante di 'Nothing Compares 2 U' si è confessata in un video sulla sua pagina Facebook: "Le malattie mentali sono come le droghe, tutte le persone che dovrebbero amarti e prendersi cura di te ti trattano male".

Sinead O'Connor, indimenticabile voce di Nothing Compares 2 U, pubblica un video shock sulla sua pagina Facebook. ''Sono da sola'', ''tutti mi trattano male'' e ''sono malata. Le malattie mentali sono come le droghe'', dice in lacrime in un video di 11 minuti ''Vivo in un motel Travelodge in New Jersey'', dice la O'Connor.


''Sono da sola. E non c'è niente nella mia vita eccetto il mio psichiatra, la persona più dolce al mondo, che mi tiene in vita'', aggiunge. ''Voglio che tutti sappiano cosa significa, e perché faccio questo video. Le malattie mentali sono come le droghe, sono uno stigma: all'improvviso tutte le persone che dovrebbero amarti e prendersi cura di te ti trattano male''.

fonte: Larepubblica.it SPETTACOLI

Anche a te capita di vivere momenti di profonda tristezza e solitudine? vorresti chiedere aiuto ma non sai a chi rivolgerti? magari hai paura di trovare persone che vogliono guadagnare sulle tue sofferenze? 

Forse non lo sai ma a Palermo esiste il Consultorio dei diritti M.I.F, un'equipe di professionisti (educatori, mediatori familiari, pedagogisti, psicologi, counsuelor, naturopati, farmacisti) che possono fornirti consulenza gratuita di base e un orientamento qualificato in caso di situazioni di forte disagio e isolamento o qualora, in famiglia, al lavoro, nella vita quotidiana, qualche tuo diritto non sia garantito. Per tutto il mese di agosto, nonostante la pausa estiva, potrai comunque sempre contattare i volontari del Consultorio dei diritti M.I.F attraverso un apposito form online (clicca qui) , e, dal 7 settembre 2017, potrai venirci a trovare tutti i giovedì dalle 15,30 alle 18,30 presso la sede del Garante dell'Infanzia, in via Catania 146 a Palermo.

domenica 6 agosto 2017

Un libro per l'estate VOLUME 6

Siamo tutti pronti per andare al mare! Siamo in piena estate e, con l'avvicinarsi di ferragosto, a tutti, chi più chi meno, spetterà un piccolo o grande periodo di pausa dagli impegni lavorativi, professionali e associativi.

Per l'occasione i volontari del Consultorio dei Diritti MIF vogliono consigliare qualche lettura più o meno leggera per trascorrere piacevolmente le giornate sotto l'ombrellone. Per tutta la settimana, 3 consigli al giorno SOLO PER VOI! (vuoi leggere tutti gli articoli del DOSSIER "Un libro per l'estate"? clicca qui)

Buone vacanze e buona lettura!!!



Gregory Roberts
Shantaram
Neri Pozza

Nel 1978, il giovane studente di filosofia e attivista politico Greg Roberts viene condannato a 19 anni di prigione per una serie di rapine a mano armata. È diventato eroinomane dopo la separazione dalla moglie e la morte della loro bambina. Ma gli anni che seguono vedranno Greg scappare da una prigione di massima sicurezza, vagare per anni per l'Australia come ricercato, vivere in nove paesi differenti, attraversarne quaranta, fare rapine, allestire a Bombay un ospedale per indigenti, recitare nei film di Bollywood, stringere relazioni con la mafia indiana, partire per due guerre, in Afghanistan e in Pakistan, tra le fila dei combattenti islamici, tornare in Australia a scontare la sua pena. E raccontare la sua vita in un romanzo epico di più di mille pagine.Un'autobiografia ambientata in India. Un viaggio e un autoritratto al medesimo tempo. La storia è bella e scorrevole nonostante in numero delle pagine...

Consigliato da Roberta Di Vincenzo

---

Francesca Cavallo,Elena Favilli
Storie della buonanotte per bambine ribelli
Mondadori

100 esempi di forza e coraggio al femminile, per tutte le donne, grandi e piccole, che puntano sempre in alto. 100 donne straordinarie che hanno cambiato il mondo, 100 favole per sognare in grande! Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kalo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e illustrate da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo.

Consiglio questo libro per il messaggio che si riflette nelle sue immagini e in quella paginetta di storia, che non racconta soltanto la vita di una donna ma rappresenta tutta una società in cui la continuità tra passato e presente mostra come certe rappresentazioni di genere e di potere tra i sessi e le generazioni emergano in forme diverse ma sempre uguali. Mi piacerebbe che gli input del libro portino ad una riflessione sull'auto efficacia e l'autostima che può essere sviluppata grazie alla conoscenza di esempi positivi di persone, di tutti i generi e di tutte le età.

Ecco i messaggi delle storie che mi hanno colpito di più: Eufrosina Cruz è stata una contadina messicana che ha lottato per entrare in politica quando era vietato persino il diritto di voto alle donne. Il suo messaggio è : "quando una donna decide di cambiare, tutto intorno a lei cambia". Caterina La Grande era l'imperatrice illuminata di Russia che ispirò una nuova forma di scuola anche per adulti e di assistenza sanitaria per tutti. Il suo messaggio è :" sono una di quelle persone che amano il perché delle cose". Artemisia Gentileschi era una pittrice coraggiosa che affrontò il processo contro il suo stupratore in un'epoca in cui non esisteva la libertà di scelta delle donne. Il suo messaggio è: " finché avrò vita sarò io ad avere il controllo della mia esistenza". Ipazia era una scienziata e filosofa greca simbolo della libertà di pensiero che sfidò il sistema dominante con la sua rinomata saggezza e immenso sapere. Il suo messaggio è:"difendi il tuo diritto di pensare perché anche pensare erroneamente è meglio che non pensare affatto".

Consigliato da Alessandra Sasso

---

Daniel Glattalier
Le ho mai raccontato del vento del Nord
Feltrinelli

Così la posta elettronica ci fa riscrivere le Relazioni pericolose. Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell’incontro vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi però non si dà per vinta, e riesce nell’impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate, eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d’amore che ha sempre sognato. Si sa, però, l’apparenza inganna. Ritornano le schermaglie via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i numerosi lettori di Le ho mai raccontato del vento del Nord, e anche stavolta promettono scintille.

Consigliato da Carmelina Vaccaro


---

Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 1" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 2" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 3" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 4" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 5" clicca qui

Ricordiamo a tutti che nel mese di agosto, il CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF osserverà una pausa estiva, sarà però sempre possibile richiedere consulenza gratuita attraverso l'apposito FORM ONLINE...trovi tutto cliccando qui 

Troverai un'equipe di professionisti che, gratuitamente, possono darti una mano in abito psicologico, educativo e legale. Le attività di consulenza in presenza, riprenderanno ogni giovedì pomeriggio presso la sede del Garante dell'Infanzia del Comune di Palermo, in via Catania 146 dal 7 settembre 2017.

sabato 5 agosto 2017

Un libro per l'estate VOLUME 5

Siamo tutti pronti per andare al mare! Siamo in piena estate e, con l'avvicinarsi di ferragosto, a tutti, chi più chi meno, spetterà un piccolo o grande periodo di pausa dagli impegni lavorativi, professionali e associativi.

Per l'occasione i volontari del Consultorio dei Diritti MIF vogliono consigliare qualche lettura più o meno leggera per trascorrere piacevolmente le giornate sotto l'ombrellone. Per tutta la settimana, 3 consigli al giorno SOLO PER VOI!  (vuoi leggere tutti gli articoli del DOSSIER "Un libro per l'estate"? clicca qui)

Buone vacanze e buona lettura!!!



Federico Zampaglione e Giacomo Gensini
Dove tutto è a metà
Mondadori

Coniugando talenti e temperamenti in una jam session inattesa e sorprendente, Federico Zampaglione e Giacomo Gensini danno vita a un romanzo fresco, generoso e pieno di ritmo, che racconta l’amicizia, i sogni e le passioni di donne e uomini di generazioni diverse, disperatamente, come tutti, alla ricerca della felicità. Una narrazione quasi cinematografica con il dinamismo di una trasmissione radiofonica, che accompagna la storia di 4 personaggi che, seppur appartenenti a generazioni diverse, si ritrovano davanti ai passaggi che la vita ti pone che, seppur dolorosi, sono inevitabili per la propria crescita interiore.

Consigliato da Danilo Conigliaro

---

Stefano Benni
Prendiluna
Feltrinelli

Una notte in una casa nel bosco, un gatto fantasma affida a Prendiluna, una vecchia maestra in pensione, una Missione da cui dipendono le sorti dell’umanità. Dieci Mici devono essere consegnati a dieci Giusti. È vero o è una allucinazione? Da questo momento non saprete mai dove vi trovate, se in un mondo onirico farsesco e imprevedibile, in un incubo Matrioska o un Trisogno profetico, se state vivendo nel delirio di un pazzo o nella crudele realtà dei nostri tempi. Incontrerete personaggi magici, comici, crudeli. Dolcino l’eretico e Michele l’arcangelo, forse creature celesti, forse soltanto due matti scappati da una clinica, che vogliono punire Dio per il dolore che dà al mondo. Un enigmatico killer-diavolo, misteriosamente legato a Michele. Il dio Chiomadoro e la setta degli Annibaliani, con i loro orribili segreti e il loro disegno di potere. E altri vecchi allievi di Prendiluna, Enrico il bello, Clotilde la regina del sex shop, Fiordaliso la geniale matematica. E il dolce fantasma di Margherita, amore di Dolcino, uccisa dalla setta di Chiomadoro. E conosceremo Aiace l’odiatore cibernetico e lo scienziato Cervo Lucano che insegna agli insetti come ereditare la terra. Viaggeremo attraverso il triste rettilario del mondo televisivo, e la gioia dei bambini che sanno giocare al Pallone Invisibile, periferie desolate e tunnel dove si nascondono i dannati della città. Conosceremo Sylvia la gatta poetessa, Jorge il gatto telepatico, Prufrock dalle nove vite, Hamlet il pianista stregone, il commissario Garbuglio che vorrebbe diventare un divo dello schermo e lo psichiatra depresso Felison. Incontreremo l’ultracentenaria suor Scolastica, strega malvagia e insonne in preda ai rimorsi, i Bambini Assassini e i marines seminaristi. Fino all’università Maxonia, dove il sogno diventerà una tragica mortale battaglia e ognuno incontrerà il suo destino, Prendiluna saprà se la Missione è riuscita, l’arcangelo Michele combatterà il suo misterioso fratello-nemico e Dolcino sfiderà Dio nella sua alta torre, per portargli la rabbia degli uomini. E ci sveglieremo alla fine sulla luna, o in riva al mare, o nella dilaniata realtà del nostro presente. UNA STORIA MAGICA!!!!

Consigliato da Federica Gennaro

---

Alberto Pellai - Barbara Tamborini
L'età dello TSUNAMI
De Agostini

Un libro per tutti i genitori che guardano negli occhi il proprio figlio preadolescente e si domandano sconsolati: dov'è finito il mio meraviglioso bambino? Partendo dal presupposto che il cervello dell'adolescente non è un cervello incompiuto, ma solo un cervello che funziona in modo diverso da quello dell'adulto, gli autori prendono per mano i genitori e li portano a scoprire cosa succede ai loro - fino a ieri - "amorevoli bambini". Una guida pratica, con tanti esempi concreti e test da fare insieme ai propri figli per capire quali sono gli errori più comuni che i genitori compiono nella relazione con i ragazzi. Cinque le aeree tematiche affrontate (sesso, relazioni, scuola, il corpo che cambia, le nuove tecnologie), con tanti consigli pratici su come affrontare il cambiamento e cercare un nuovo modo di comunicare. Per la prima volta ci si concentra su quella fascia d'età (10-14 anni) che non è più infanzia e non è ancora adolescenza e che, come tutte le età di mezzo, è rimasta a lungo incompresa e inesplorata.

Consigliato da Alessandra Patti

---


Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 1" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 2" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 3" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 4" clicca qui

Ricordiamo a tutti che nel mese di agosto, il CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF osserverà una pausa estiva, sarà però sempre possibile richiedere consulenza gratuita attraverso l'apposito FORM ONLINE...trovi tutto cliccando qui 

Troverai un'equipe di professionisti che, gratuitamente, possono darti una mano in abito psicologico, educativo e legale. Le attività di consulenza in presenza, riprenderanno ogni giovedì pomeriggio presso la sede del Garante dell'Infanzia del Comune di Palermo, in via Catania 146 dal 7 settembre 2017.

venerdì 4 agosto 2017

Un libro per l'estate VOLUME 4

Siamo tutti pronti per andare al mare! Siamo in piena estate e, con l'avvicinarsi di ferragosto, a tutti, chi più chi meno, spetterà un piccolo o grande periodo di pausa dagli impegni lavorativi, professionali e associativi.

Per l'occasione i volontari del Consultorio dei Diritti MIF vogliono consigliare qualche lettura più o meno leggera per trascorrere piacevolmente le giornate sotto l'ombrellone. Per tutta la settimana, 3 consigli al giorno SOLO PER VOI! (vuoi leggere tutti gli articoli del DOSSIER "Un libro per l'estate"? clicca qui)

Buone vacanze e buona lettura!!!



Serena Dandini
Dai diamanti non nasce niente
Rizzoli

Cos'hanno in comune la regina Maria Antonietta, Vandana Shiva, Peter Sellers, Fabrizio De André, Virginia Woolf e George Harrison? La risposta è nel libro che avete tra le mani: il racconto di una passione che si intreccia, inestricabile come un gelsomino rampicante, con amori letterari, pittorici e cinematografici, ricordi di viaggi, aneddoti di vita giardiniera e riflessioni sulle sfide e le frontiere della felicità sostenibile. Serena Dandini ci conduce in una passeggiata sentimentale alla ricerca della bellezza che potrà salvarci, con un libro dedicato "a chi voleva cambiare il mondo e invece dopo un po' si è accorto che è stato il mondo a cambiargli i connotati". Viaggiando tra parchi incantati e vivai sconosciuti, imbarcandoci sulle navi di cacciatori di piante d'altri tempi, sbirciando gli amori romantici per un raffinato musicista o per un carico di concime, scopriamo insieme con lei che non è mai troppo tardi per mettere dei fiori nei nostri cannoni e bombardare almeno il perimetro del balconcino di casa. Perché, come recita un antico proverbio cinese, chi pianta un giardino semina la felicità. Un libro da leggere anche a poco a poco, centellinando i racconti.

Consigliato da Carmelina Vaccaro

---

Murakami
Norwegian wood
Einaudi

Uno dei più clamorosi successi letterari giapponesi di tutti i tempi è anche il libro più intimo, introspettivo di Murakami, che qui si stacca dalle atmosfere oniriche e surreali che lo hanno reso famoso, per esplorare il mondo in ombra dei sentimenti e della solitudine. Norwegian Wood è anche un grande romanzo sull'adolescenza, sul conflitto tra il desiderio di essere integrati nel mondo degli "altri" per entrare vittoriosi nella vita adulta e il bisogno irrinunciabile di essere se stessi, costi quel costi. Come il giovane Holden, Toru è continuamente assalito dal dubbio di aver sbagliato o poter sbagliare nelle sue scelte di vita e di amore, ma è anche guidato da un ostinato e personale senso della morale e da un'istintiva avversione per tutto ciò che sa di finto e costruito. Diviso tra due ragazze, Naoko e Midori, che lo attirano entrambe con forza irresistibile, Toru non può fare altro che decidere. O aspettare che la vita (e la morte) decidano per lui. Un'ottima occasione per immergersi in un'altra cultura attraverso una storia d'amore diversa ed avvincente.

Consigliato da Carmelina Vaccaro

---

Alessia Gazzola
Non è la fine del mondo
Feltrinelli

Emma De Tessent. Eterna stagista, trentenne, carina, di buona famiglia, brillante negli studi, salda nei valori (quasi sempre). Residenza: Roma. Per il momento - ma solo per il momento - insieme alla madre. Sogni proibiti: il villino con il glicine dove si rifugia quando si sente giù. Un uomo che probabilmente esiste solo nei romanzi regency di cui va matta. Un contratto a tempo indeterminato. A salvarla dallo stereotipo dell'odierna zitella, solo l'allergia ai gatti. Il giorno in cui la società di produzione cinematografica per cui lavora non le rinnova il contratto, Emma si sente davvero come una delle eroine romantiche dei suoi romanzi: sola, a lottare contro la sorte avversa e la fine del mondo. Avvilita e depressa, dopo una serie di colloqui di lavoro fallimentari trova rifugio in un negozio di vestiti per bambini, dove viene presa come assistente. E così tutto cambia. Ma proprio quando si convince che la tempesta si sia finalmente allontanata, il passato torna a bussare alla sua porta: il mondo del cinema rivuole lei, la tenace stagista. Deve tornare a inseguire il suo sogno oppure restare dov'è? E perché il famoso scrittore che Emma aveva a lungo cercato di convincere a cederle i diritti di trasposizione cinematografica del suo romanzo si è infine deciso a farlo? E cosa vuole da lei quell'affascinante produttore che continua a ronzare intorno al negozio dove lavora? Scrittura scorrevole ottima per l'estate, storia piacevole e non stucchevole.

Consigliato da Carmelina Vaccaro

---

Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 1" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 2" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 3" clicca qui

Ricordiamo a tutti che nel mese di agosto, il CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF osserverà una pausa estiva, sarà però sempre possibile richiedere consulenza gratuita attraverso l'apposito FORM ONLINE...trovi tutto cliccando qui 

Troverai un'equipe di professionisti che, gratuitamente, possono darti una mano in abito psicologico, educativo e legale. Le attività di consulenza in presenza, riprenderanno ogni giovedì pomeriggio presso la sede del Garante dell'Infanzia del Comune di Palermo, in via Catania 146 dal 7 settembre 2017.

giovedì 3 agosto 2017

Un libro per l'estate VOLUME 3

Siamo tutti pronti per andare al mare! Siamo in piena estate e, con l'avvicinarsi di ferragosto, a tutti, chi più chi meno, spetterà un piccolo o grande periodo di pausa dagli impegni lavorativi, professionali e associativi.

Per l'occasione i volontari del Consultorio dei Diritti MIF vogliono consigliare qualche lettura più o meno leggera per trascorrere piacevolmente le giornate sotto l'ombrellone. Per tutta la settimana, 3 consigli al giorno SOLO PER VOI! (vuoi leggere tutti gli articoli del DOSSIER "Un libro per l'estate"? clicca qui)

Buone vacanze e buona lettura!!!



Daniel Lumera
La cura del perdono
Mondadori

Un libro che "nasce" da una sofferta crisi personale che nel 2005 mi ha investito sconvolgendo salute, relazioni, lavoro, amicizie e ideali. Effimero e inefficace ogni tentativo di uscirne. Poi, quasi all'improvviso, ho scoperto il perdono. In genere questa parola fa pensare alla religione o alla psicoterapia. Nel libro che avete tra le mani, invece, si parla del perdono come di un valore universale dell'umanità, svincolato da qualsiasi appartenenza che non sia alla vita stessa. Il perdono fa parte di una nuova educazione alla consapevolezza e alla felicità; una strategia evolutiva che ha effetti positivi sulla salute, il benessere e la qualità della vita. Questo libro è un viaggio dentro il significato più autentico del perdono, attraverso le storie di chi la propria vita l'ha cambiata davvero, di chi ha guarito la sofferenza più profonda, ha imparato ad amare, ha ottenuto successo, ha riscoperto gli affetti. Gli approfondimenti scientifici, la formazione, la pratica possono costituire una premessa per la ricerca di una nuova via alla felicità, un invito a scoprire il senso perduto del perdono, una chiave che può aprire le porte del cuore e far ritrovare equilibri e armonie, fino a guarire relazioni, pensieri, emozioni, corpo e anima".

Consigliato da Valentina Passariello


---


Oliver Sacks
L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello
Adelphi

Nelle 24 storie di cui si compone l’opera, viene posta l’attenzione sulla realtà del paziente, non solo in quanto sofferente, bensì come individuo in lotta per conservare la propria identità. L’autore riflette in maniera intima e alle volte ironica e surreale l’aspetto più profondo della malattia, creando situazioni paradossali. E' un racconto di storie cliniche, , che descrive la meraviglia per la molteplicità dell'universo.

Consigliato da Carmelina Vaccaro


---


Nicolas Barreau
Parigi è sempre una buona idea
Feltrinelli

Talentuosa illustratrice, Rosalie è famosa per i biglietti d'auguri personalizzati che realizza a mano. Ed è un'accanita sostenitrice dei rituali: il café crème la mattina, una fetta di tarte au citron nelle giornate storte, un buon bicchiere di vino rosso dopo la chiusura della papeterie. I rituali aiutano a fare ordine nel caos della vita, ed è per questo che ogni anno, per il suo compleanno, Rosalie fa sempre la stessa cosa: sale i 704 gradini della Tour Eiffel fino al secondo piano e, con il cuore in gola, lancia in aria un biglietto su cui ha scritto un desiderio. Ma finora nessuno è mai stato esaudito. Tutto cambia il giorno in cui un anziano signore entra come un ciclone nella papeterie. Si tratta del famoso scrittore per bambini Max Marchais, che le chiede di illustrare il suo nuovo libro. Rosalie accetta felice e ben presto i due diventano amici, La tigre azzurra ottiene premi e riconoscimenti e si aggiudica il posto d'onore in vetrina. Quando, poco tempo dopo, un affascinante professore americano, attratto dal libro, entra in negozio, Rosalie pensa che il destino stia per farle un altro regalo. Ma prima ancora che si possa innamorare, ha un'amara sorpresa. Perché l'uomo è fermamente convinto che la storia della Tigre azzurra sia sua... Una lettura in grado di accompagnare piacevolmente le vacanze con un tocco di romanticismo.

Consigliato da Maria Rosaria Iannibelli


Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 1" clicca qui
Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 2" clicca qui

Ricordiamo a tutti che nel mese di agosto, il CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF osserverà una pausa estiva, sarà però sempre possibile richiedere consulenza gratuita attraverso l'apposito FORM ONLINE...trovi tutto cliccando qui 

Troverai un'equipe di professionisti che, gratuitamente, possono darti una mano in abito psicologico, educativo e legale. Le attività di consulenza in presenza, riprenderanno ogni giovedì pomeriggio presso la sede del Garante dell'Infanzia del Comune di Palermo, in via Catania 146 dal 7 settembre 2017.

Il Consultorio dei diritti MIF (non) va in vacanza

Per tutto il mese di AGOSTO le consuete attività del giovedì del CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF (MINORI, IMMIGRATI, FAMIGLIE) saranno sospese per una pausa estiva.

Non sarà pertanto possibile, per tutto il mese, usufruire dei colloqui diretti con l'equipe di professionisti (educatori, mediatori famigliari, psicologi, avvocati, counselor, naturopati, farmacisti) che ormai da quasi 5 anni offrono consulenza gratuita di base qualora, in famiglia, al lavoro, nella vita quotidiana, qualche tuo diritto non sia garantito.

Per tutto il mese di agosto, nonostante la pausa estiva, potrai comunque sempre contattare i volontari del Consultorio dei diritti M.I.F attraverso un apposito form online che trovi nella pagina dei contatti ma che riportiamo in coda a questo post.

Dal 7 settembre 2017, potrai venirci a trovare tutti i giovedì dalle 15,30 alle 18,30 presso la sede del Garante dell'Infanzia, in via Catania 146 a Palermo.


mercoledì 2 agosto 2017

Un libro per l'estate VOLUME 2

Siamo tutti pronti per andare al mare! Siamo in piena estate e, con l'avvicinarsi di ferragosto, a tutti, chi più chi meno, spetterà un piccolo o grande periodo di pausa dagli impegni lavorativi, professionali e associativi.

Per l'occasione i volontari del Consultorio dei Diritti MIF vogliono consigliare qualche lettura più o meno leggera per trascorrere piacevolmente le giornate sotto l'ombrellone. Per tutta la settimana, 3 consigli al giorno SOLO PER VOI! (per il VOLUME 1 clicca qui)

Buone vacanze e buona lettura!!!



Diego De Silva
Divorziare con stile
Einaudi

Mentre vive, Vincenzo Malinconico cerca di capire come la pensa. Per questo discetta su tutto, benché nessuno lo preghi di farlo. Abilissimo nell'analizzare i problemi ma incapace di affrontarli, dotato di un'intelligenza inutile e di un umorismo autoimmune, si abbandona alla divagazione filosofica illuminandoci nell'attimo in cui ci fa saltare sulla sedia dal ridere. Malinconico, insomma, è la sua voce, che riduce ogni avventura a un racconto infinito, ricco di battute fulminanti e di digressioni pretestuose e sublimi. Puri gorgheggi dell'intelletto. Questa volta Vincenzo e la sua voce sono alle prese con due ordini di eventi: il risarcimento del naso di un suo quasi-zio, che in un pomeriggio piovoso è andato a schiantarsi contro la porta a vetri di un tabaccaio; e la causa di separazione di Veronica Starace Tarallo, sensualissima moglie del celebre (al contrario di Malinconico) avvocato Ugo Maria Starace Tarallo, accusata di tradimento virtuale commesso tramite messaggini, che Tarallo (cinico, ricco, spregiudicato e cafone) vorrebbe liquidare con due spiccioli. La Guerra dei Roses tra Veronica e Ugo coinvolgerà Vincenzo (appartenente da anni alla grande famiglia dei divorziati) molto, molto piú del previsto. E una cena con i vecchi compagni di scuola, quasi tutti divorziati, si trasformerà in uno psicodramma collettivo assolutamente esilarante. Perché la vita è fatta anche di separazioni ricorrenti, ma lo stile con cui ci separiamo dalle cose, il modo in cui le lasciamo e riprendiamo a vivere, è - forse - la migliore occasione per capire chi siamo. E non è detto che sia una bella scoperta.

Consigliato da Federica Gennaro


---

Stefano Rodotà
Diritto d'amore
Laterza

Le parole diritto e amore sono compatibili o appartengono a logiche conflittuali? Nell'esperienza storica, il diritto si è impadronito dell'amore. Lo ha chiuso in un perimetro, l'unico giuridicamente legittimo: il matrimonio. Un contratto di diritto pubblico, sorvegliato dallo Stato, basato sulla stabilità sociale, la procreazione, l'educazione dei figli e portatore di una morale ritenuta prevalente, quella cattolica. Obbedienza e subordinazione per le donne, logica autoritaria e patrimonialistica, un blocco compatto nel quale l'amore riusciva con fatica ad aprire qualche breccia. Oggi troviamo il futuro declinato in modo ben diverso dal passato e sembriamo prendere congedo da un diritto ostile all'amore. La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea vieta ogni discriminazione e legittima, in condizioni di parità, unioni diverse da quella matrimoniale. La Corte costituzionale italiana ha cominciato a riconoscere alle persone dello stesso sesso il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia. Ma se rivolgiamo lo sguardo alla società italiana, cogliamo ancora troppe tracce di una politica del disgusto che continua a ritenere inaccettabili i diritti dell'amore. Una politica che si nutre di pregiudizi, sorda ai richiami dell'Europa, ostacola l'abbandono delle discriminazioni e nega alle persone diritti fondamentali, come l'accesso paritario di tutte le coppie al matrimonio.

Consigliato da Vincenzo D'Amico

---


Michael Doody
Mindfulness Body scan: l'esplorazione corporea
Area51publishing

Questo è uno degli esercizi di Mindfulness più noti e utilizzati. Ti permette di esplorare il tuo corpo e di prendere consapevolezza di ogni sua parte, al fine di mettersi o rimettersi in contatto con esso e di percepire la piena, continua esperienza del momento presente.

L'esercizio dura circa 20 minuti. Eseguilo ogni volta che senti il bisogno di trovare uno spazio tutto per te e riconnetterti con il tuo corpo e il momento presente.

Strumenti per la tua crescita personale e il tuo miglioramento quotidiano. Strumenti per esprimere al massimo il tuo potenziale e migliorare la qualità della tua vita. Strumenti semplici, pratici, diretti, a un prezzo straordinariamente conveniente. É questo lo spirito con cui abbiamo progettato la serie sulla Mindfulness.

Voce narrante: Valentina Palmieri.

Consigliato da Federica Marcianti


Per leggere "Un libro per l'estate VOLUME 1" clicca qui

Ricordiamo a tutti che nel mese di agosto, il CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF osserverà una pausa estiva, sarà però sempre possibile richiedere consulenza gratuita attraverso l'apposito FORM ONLINE...trovi tutto cliccando qui 

Troverai un'equipe di professionisti che, gratuitamente, possono darti una mano in abito psicologico, educativo e legale. Le attività di consulenza in presenza, riprenderanno ogni giovedì pomeriggio presso la sede del Garante dell'Infanzia del Comune di Palermo, in via Catania 146 dal 7 settembre 2017.

martedì 1 agosto 2017

Un libro per l'estate VOLUME 1

Siamo tutti pronti per andare al mare! Siamo in piena estate e, con l'avvicinarsi di ferragosto, a tutti, chi più chi meno, spetterà un piccolo o grande periodo di pausa dagli impegni lavorativi, professionali e associativi.

Per l'occasione i volontari del Consultorio dei Diritti MIF vogliono consigliare qualche lettura più o meno leggera per trascorrere piacevolmente le giornate sotto l'ombrellone. Nei prossimi giorni 3 consigli al giorno SOLO PER VOI!

Buone vacanze e buona lettura!!!



Giuseppina Torregrossa
Panza e Prisenza
Libellule Mondadori

Un giallo, una storia leggera e scorrevole, scritto da una palermitana che sa cogliere gli antichi sapori e le suggestive atmosfere della nostra amata/odiata città.

Consigliato da Roberta Di Vincenzo



---

Ayelet Gundar-Goshen
Svegliare i leoni
La Giuntina

"Svegliare i leoni" è uno di quei romanzi che non avrei mai preso in considerazione se non mi fosse stato consigliato o se non avessi letto pareri positivi a riguardo. In questo caso la Murgia ci ha messo lo zampino perché è proprio grazie ad un suo video postato su facebook che mi sono imbattuta in questa straordinaria storia. Se potessi mi viene quasi voglia di chiamarla e ringraziarla...quanti libri ci facciamo sfuggire per svariati motivi e uno su tutti è la cover! Come dire, anche l'occhio vuole la sua parte, ed il mio non sarebbe mai caduto su "Svegliare i leoni" se non ne avessi sentito parlare!

Svegliare i leoni è un romanzo che corre sul filo della suspense, coinvolgendo il lettore in una riflessione sulla fragilità dei princìpi morali, sulla vergogna e sui desideri proibiti che si celano in ognuno di noi; un testo potente, universale e intimo che guarda e fa luce nelle zone nebulose dell’anima ponendoci la domanda pressante: «E tu, che cosa avresti fatto?».

Consigliato da Maria Tarantino

---


Laura Moscati
Alessandro Manzoni «avvocato».
La causa contro Le Monnier e le origini del diritto d'autore in Italia.
Il Mulino

Il libro narra la vicenda che ha visto protagonisti Alessandro Manzoni e l’editore Le Monnier, allorquando, nel 1845, quest’ultimo ristampò “I promessi sposi” senza l’autorizzazione dell’autore. Attraverso un’attenta disamina dei fatti di causa e del materiale inedito conservato presso l'Archivio di Stato di Firenze e la Biblioteca Nazionale Braidense, l’autrice evidenzia, oltre l’aspetto giuridico del caso, anche peculiarità di Alessandro Manzoni rimaste sinora sconosciute. Nonostante la mole del testo, ben 458 pagine, la lettura di questo libro risulta scorrevole e gradevole anche in una spiaggia assolata.

Consigliato da Francesco Murana



Leggi l'articolo successivo: "Un libro per l'estate VOLUME 2" cliccando qui


Ricordiamo a tutti che nel mese di agosto, il CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF osserverà una pausa estiva, sarà però sempre possibile richiedere consulenza gratuita attraverso l'apposito FORM ONLINE...trovi tutto cliccando qui 

Troverai un'equipe di professionisti che, gratuitamente, possono darti una mano in abito psicologico, educativo e legale. Le attività di consulenza in presenza, riprenderanno ogni giovedì pomeriggio presso la sede del Garante dell'Infanzia del Comune di Palermo, in via Catania 146 dal 7 settembre 2017.