martedì 23 maggio 2017

Il 24 e 25 maggio anche il Consultorio dei diritti MIF presente alla Carovana dei diritti

La Carovana dei diritti, promossa dal Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza del Comune di Palermo. Fa tappa alla Galleria d'Arte Moderna: due giorni di incontri, dibattiti, laboratori, performance, mostre. Palermo, 24 e 25 maggio 2017 via Sant'Anna 21 Mercoledì 24 e giovedì 25 maggio 2017 dalle 10,00 LA CAROVANA DEI DIRITTI farà tappa alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo. Due giorni di incontri, dibattiti, laboratori, performance e mostre con il volontariato palermitano protagonista.

La Carovana dei diritti è una manifestazione organizzata dal Garante dei diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza del Comune di Palermo, che ha visto coinvolte diverse scuole delle otto circoscrizioni di Palermo, in un percorso formativo e informativo sui temi dei diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza.

La manifestazione, in compartecipazione col il ceSVoP, vede la collaborazione di: UNICESF - INTERSOS - AssociazionE AFPD (Associazione Famiglie persone Down) - Cooperativa sociale "I Sicaliani" - AFAP (Associazione Famiglie affidatarie palermo) - AID (Associazione Italiana Dislessia) - Cooperativa sociale Argonauti - Liceo Sociopsicopedagogico C. Finocchiaro Aprile - Camminiamo Insieme - Consultorio dei diritti MIF (minori immigrati e famiglie) - ESIS Ente Siciliano di Servizo Sociale e diversi Professionisti Volontari.

Anche il Consultorio dei diritti MIF ha partecipato alla Carovana dei diritti in questi mesi, portando a tutti i ragazzi l'esperienza e l'opportunità del consultorio sopratutto in un'ottica di prevenzione per tutte le problematiche legate a situazioni di bullismo e violenza domestica.

ECCO IL VIDEO CHE I VOLONTARI DEL CONSULTORIO DEI DIRITTI MIF HANNO REALIZZATO PER PRESENTARE LA LORO ESPERIENZA AI RAGAZZI DELLA CAROVANA DEI DIRITTI

lunedì 22 maggio 2017

Una Siciliana in Colombia: un viaggio alla scoperta di un popolo che sta rinascendo

PH Antonella Strano
La nostra volontaria LORY STRANO ci racconterà, nei prossimi articoli, la sua esperienza di siciliana in Colombia, un paese che sta vivendo un periodo di forti cambiamenti sociali ed economici a seguito dell'accordo firmato Il 24 novembre 2016 fra il governo colombiano e i guerriglieri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), una formazione di stampo marxista attiva da più di cinquant’anni che ha messo fine, grazie anche alla determinazione del presidente Colombiano Juan Manuel Santos, ad un lunghissimo conflitto armato che ha provocato quasi 220 mila morti, migliaia di desaparecidos e  sfollati per un totale di otto milioni di vittime. L’accordo riguarda lo sviluppo agrario, la smobilitazione dei guerriglieri e la loro partecipazione alla vita politica, la lotta al narcotraffico e tribunali speciali per i reati commessi durante la guerra civile. L'esperienza di Lory Strano si inserisce in questo contesto culturale, con un occhio imparziale e che ha la capacità di smontare gli stereotipi e l'alone di terrore che da sempre circonda questi luoghi dove invece, accanto alle macerie, al dolore e al caos, si trovano sprazzi di speranza e voglia di ricostruire e ritrovare la serenità.

Ecco di seguito il primo capitolo di questa affascinante esperienza: L'arrivo a Bogotà e i primi contatti con una società apparentemente diversa ma, in realtà molto simile, per attitudine, a quella siciliana.



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PH Antonella Strano
DI LORY STRANO - Dicono in Europa che sia pericoloso questo Sud America, l’idea di atterrare a Cartagena de Indias di notte accendeva un po’ d’ansia.

Parto da Barcellona con uno di quegli zaini enormi da turisti europei dove avevo racchiuso aspettative e sfide tutte rivolte a me stessa. Nessuna voglia di scappare ma solo di avventurarmi e mangiarmi il mondo.

PH Antonella Strano
Destino vuole che Maduro (attuale presidente del Venezuela) avesse giusto quel giorno deciso di chiudere lo spazio aereo agli aerei colombiani, ragion per cui arrivammo a Bogotà troppo tardi per la mia coincidenza verso il mitico Caribe. “Bene – pensai - arriverò al mattino quando forse questa America latina farà meno paura”. A me piaceva l’idea di arrivare con la luce del giorno ma soprattutto l’idea che le cose accadessero sempre a me, proprio come in un film.

Si aprono le porte dell’aereo e mi assale una ondata di umidità, mi si appiccica addosso e sento subito che sulla pelle ascolterò e assaporerò che non ci sarà altro filtro che quello. Esco dall’aeroporto e trovo immediatemente il sistema dei taxi ben organizzato, un signore sorridente dallo sguardo sereno ma stanco di lavoro e di calore. L’idea del pericolo va svanendo. Tutto facile.

PH Antonella Strano
La Avenida Pedro Heredia è un inferno di bus piccoli e colorati che sembrano usciti dai cartoni animati. Uno su due porta scritte che omaggiano Dio con qualsiasi frase d’amore e supplica. Salgo su uno di questi dove suona sempre una musica allegra, guardo i visi della gente silenziosa, lo stereotipo di un popolo che fa festa in continuazione si va sgretolando. La musica continua e io voglio camminare tra le strade, continuare a prendere questi bus, sentire la loro frenetica velocità con la quale sento di poter volare sul mare e liberarmi in volo come uno dei tanti pellicani. Danzano in fila mentre cercano un pesce su cui fiondarsi, lenta la ricerca come lenta la vendita di un pescatore alle prese con le viscere della sua mercanzia accanto ad una fermata del bus.

PH Antonella Strano
Il caos è la normalità, io da siciliana ho appreso a trovare la calma nel tumulto. Però questa confusione riflette tanto altro. È elevata all’ennesima potenza e la serenità bisogna ballarla tra una salsa e una champeta cartagenera. In pochi giorni il quadro si riempie di colori e sfumature, vedo tutti i chiaroscuri, riconosco le note di una musica triste e sfrentamente allegra. Venditori di mango con sale e limone, kg di avocado, arepas con formaggio, mandarini, succhi di frutta racchiusi in piccole casse di vetro con tanto ghiaccio.

PH Antonella Strano
Queste figure in fila con i loro carrettini di legno accompagnano la passeggiata fino al centro storico. Case coloniali curatissime, fiori che scendono dai balconi, non sono finti ma non fanno odore. L’odore dei soldi è quello più forte, dollari e euro. Qui di colombiani ci sono solo i lavoratori di hotel e ristoranti, una cittadella per i turisti circondata da una muraglia che fortifica ed esclude. Il resto della città è divisa in due tra l’elite dei grattacieli e degli hotel a 5 stelle e la gente che tra fatica, sudore, frustrazione combatte per racimolare uno stipendio. Io mi sentivo straniera dal modo in cui mi guardavano ma ero a mio agio annusando una nuova realtà senza cercare di studiarla ma viverla e forse comprenderla. Io che ho sempre voluto fare a pezzi quell’etichetta di siciliana mafiosa, ero pronta a scoprire cosa si celava dietro quell’associazione Colombia- narcotraffico, Colombia- processo di pace, rivoluzione armata- Farc.
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LORENZA STRANO - Appassionata di giornalismo e viaggi, instancabile volontaria per diverse associazioni e organizzazioni locali e internazionali, Lory Strano si è lanciata dopo la triennale in comunicazione nel mondo della cooperazione internazionale. Nel 2016, anno di conseguimento della laurea magistrale in Cooperazione e Sviluppo, è passata dal lavorare per una Ong ambientalista in Spagna a fare la ricercatrice per una università in Sud America. L’ultima tappa è stata la Colombia,  da dove racconta l’esperienza di una siciliana alle prese col mondo dei diritti umani in un paese lacerato dal conflitto e con tutte le carte in regole per fare la storia con il processo di pace. 

mercoledì 3 maggio 2017

Mente e Corpo: classe di BIOENERGETICA al Parco della Salute, Palermo

Dal 4 maggio 2017, tutti i giovedì pomeriggio, dalle 17,45 alle 19,00 al Parco della Salute, Foro Italico, Palermo, la E.Co. Onlus Esperienza Counseling, propone un ciclo di CLASSI DI BIOENERGETICA all'aperto.

La Classe di Esercizi di Bioenergetica è una sequenza di esercizi ideata dallo psicoterapeuta Alexander Lowen, fondatore dell'Analisi Bioenergetica. Attraverso il movimento è possibile scaricare e riattivare l'energia del corpo, creare lo spazio per riconnettersi al respiro e liberare la voce per far fluire le emozioni senza ostacoli.

Gli esercizi di Bioenergetica aiutano a ripristinare una buona salute emotiva e corporea in quanto ridanno al corpo la spontaneità perduta, ne rafforzano la vitalità e lo armonizzano con la mente.

Attraverso esercizi specifici è possibile accrescere la propria energia vitale, migliorare la propria respirazione e aumentare il proprio stato di benessere sciogliendo le tensioni legate allo stress della vita quotidiana.

Le classi si tengono a Palermo il giovedì pomeriggio, dalle 17,45 alle 19,00 presso il Parco della Salute, al Foro Italico.

E' consigliato un abbigliamento comodo.

Per info: 
Alessandra Patti, Conduttrice di Classi in Bioenergetica certificata Società Italiana di Analisi Bioenergetica Roma. Mobile 328 335 2671

Ecco come raggiungere il Parco della salute


WEB: http://www.eco-onlus.ithttp://parcodellasalute.it/it/